verbale-n-7-14-ottobre-2014

Verbale Riunione Consiglio Direttivo del 14 ottobre 2014

Verbale n. 7

Presenti
  • D’Alessandro Andrea
  • Cozzi Lanfranco
  • D’Alessandro Stefano
  • Fortini Marcella
  • Meogrossi Sandro
  • Mora Orfeo
  • Orsini Cinzia
  • Perri Alfonso
  • Santoboni Elisa
  • Stellucci Gianluca
  • Tricarico Ferruccio
  • Varricchio Cosimo
Assenti
  • Agnese Tiziana
  • Catese Alessandro
  • Forte Domenico
  • Incani Pierluca
  • Laurini Sabatino
  • Murri Rita

CITTADINI PRESENTI: Bonsanti Marisa e Veltri Franco.

La riunione pone all’ordine del giorno i seguenti argomenti:

  1. Colloquio con le due amministrazioni in materia di sicurezza, trasporti ed edilizia;
  2. Varie ed eventuali.

Il Presidente apre i lavori riassumendo i rapporti che sono intercorsi con l’amministrazione apriliana e lanuvina. Riguardo il tema sicurezza, lo scorso mese una piccola delegazione del Comitato, rappresentata dal Presidente Lanfranco Cozzi e il Revisore dei Conti Sandro Meogrossi, ha incontrato l’amministrazione lanuvina, in persona del:

  • Vice-Sindaco,
  • il comandante della Polizia Municipale
  • il Maresciallo dei C.C. di Lanuvio.

I Corpi, che si impegnano a proteggere il territorio da eventi criminosi attraverso le poche risorse che vengono erogate dallo Stato, invitano la popolazione a denunciare al comando dei C.C. o alla Polizia Municipale qualsiasi fatto illecito che leda la propria sfera personale. Questo significherebbe maggiori risorse erogate da parte dello Stato verso quelle amministrazioni che registrano più reati e conseguentemente avremo un maggiore controllo sul territorio. Quindi è controproducente risolvere in modo autonomo i danni causati dalla piccola criminalità, poiché non favorirebbero la comunità.

Prende la parola il consigliere Sandro Meogrossi che propone al Comitato di Quartiere di istituire un servizio di volontariato per aiutare i vigili urbani di Lanuvio, sotto organico, attingendo risorse dal mercato dei Cassa Integrati, che godendo di uno stipendio erogato dallo Stato, potrebbero essere utilizzati in questi servizi. Ma la proposta purtroppo è stata subito bocciata dalla Consigliera Fortini Marcella, specializzata nel settore, perché la normativa non è di competenza comunale.

Il Presidente riprende la parola e introduce il tema dell’edilizia che ultimamente ha coinvolto l’amministrazione apriliana. Infatti in una traversa adiacente alla Via Campoleone Scalo sono iniziati i lavori per la costruzione di una palazzina di nove appartamenti su un territorio già ingolfato di pendolari che si recano alla Stazione di Campoleone parcheggiando la propria auto sull’omonima strada e l’annoso problema, mai risolto, di una viabilità del secolo scorso e soprattutto la mancanza di un sistema fognario degno di una società civile europea del ventunesimo secolo. Diritto purtroppo negato ai campoleonesi di Aprilia, nonostante che abbiano pagato gli oneri concessori (per gli immobili regolari e per quelli condonati) per le proprie abitazioni, a causa di una strategia politica sbagliata operata dai precedenti Comitati di Quartiere. Nonostante l’amministrazione apriliana abbia adempiuto minuziosamente ai propri doveri burocratici, bloccando i lavori per quasi tre anni alla società costruttrice, oggi i campoleonesi di Aprilia avranno un futuro ambiguo a causa dei servizi carenti sul territorio, poiché le vecchie amministrazioni non hanno mai ottemperato a trasformare quegli oneri concessori in opere di ristoro. Infatti non esiste nè un marciapiedi, né un parco e nemmeno una scuola, sia materna che dell’infanzia, capace di accogliere un bacino di popolazione di circa tremila persone inesorabilmente in aumento a causa delle numerose concessioni edilizie erogate dal Comune di Aprilia. Purtroppo il Comitato di Quartiere ha solo il dovere di informare l’Amministrazione Apriliana delle problematiche sul territorio e gli stessi dovrebbero discuterle e risolverle in sede di Consiglio Comunale. Fin’ora l’eco ancora non è stato determinante nella Sala Consiliare e forse, per tutelare il nostro territorio dovrebbe essere necessaria una presa di posizione molto netta e sostenuta.

Il Presidente riprende la parola e conclude citando la problematica trasporti. A settembre 2014 sarebbe dovuto partire il servizio del trasporto scolastico toccando la via Campoleone Scalo e la Via Tufello, ma questo è stato ostacolato dalle dimissioni dell’Assessore Jenni Varesi. Il Comitato ribadisce come l’Assessore Marchitti si stia prodigando affinché il servizio possa attivarsi, nonostante i grandi tagli operati dal Governatore Zingaretti. Il Comitato segue con estrema prudenza e minuziosità l’evolversi della situazione. Il Segretario, avendo ricevuto lamentele da parte di alcuni genitori riguardo la mancanza di un servizio navetta per la scuola e che gli stessi hanno interpellato autonomamente l’ufficio trasporti del Comune di Aprilia senza ottenere risultati, è riuscito ad aggregare la piccola delegazione, prendendo incarico della problematica già affrontata la scorsa stagione con le due amministrazioni e il gestore della ditta dei trasporti “Onorati”. Purtroppo la disponibilità politica e finanziaria è molto limitata e fino ad oggi non si è avuta alcuna comunicazione dagli addetti ai lavori sopracitati.

Il secondo punto all’o.d.g. viene proposto dal Consigliere D’Alessandro Andrea, il quale chiede al Presidente di sottoporre al Comitato di Quartiere la problematica “Acqua Pubblica”. Il Presidente risponde che il Comitato di Quartiere non ha la competenza di occuparsi di tale problematica perché sul territorio apriliano esiste già un organo preposto. Pertanto il Presidente invita lo stesso Consigliere D’Alessandro Andrea a rivolgersi al Comitato Acqua Pubblica sito ad Aprilia oppure ai Consiglieri presenti all’interno del Comitato di Quartiere ovvero all’Addetto alla Comunicazione Web, all’Addetto Stampa e al Segretario, rispettivamente in persona dei signori Varricchio Cosimo, D’Alessandro Stefano e Santoboni Elisa, i quali volontariamente si sono prodigati a seguire la delicata situazione relativa al territorio di Campoleone.

Anche se durante la riunione si è acceso un nervoso dibattito tra i Consiglieri e il cittadino Veltri Franco sulla legalità della riscossione, i Consiglieri sopracitati interrompono la diatriba proponendo di organizzare un incontro con i legali del Comitato Acqua Pubblica per chiarire la posizione che ricopre ciascun cittadino nei confronti della società privata e del Comune di Aprilia. Successivamente sarà comunicato al Presidente il risultato dell’incontro e se necessario sarà convocata un Assemblea Generale per informare i cittadini in merito.

Null’altro essendovi da discutere e deliberare e nessuno chiedendo la parola, il Presidente dichiara sciolta l’Assemblea alle ore 22:30 previa stesura, lettura e approvazione del presente verbale.

Il Segretario
Elisa Santoboni

Il Presidente
Lanfranco Cozzi

Verbale n. 7 – 14 ottobre 2014

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